AQE: Attestato Qualificazione Energetica – Obbligatorio con la comunicazione di Fine Lavori

Il documento individuato dal art. 8 comma 2 DLgs 192/2005 deve essere firmato dal direttore dei lavori e presentato in sede di “Fine Lavori” all’ufficio tecnico del Comune. L’ AQE descrive le caratteristiche dell’edificio dal punto di vista energetico, vengono descritte le caratteristiche dell’involucro, degli impianti, i dati geometrici.

Quando va fatto l’AQE?

Come descritto nell’ art. 3 del DLgs 192/2005 l’ AQE va effettuato nei seguenti casi:

  • Nuova costruzione e ristrutturazione di edifici con superficie maggiore di 1000 mq
  • Nuova installazione o ristrutturazione di impianti termici
  • Sostituzione di generatori di calore
  • Applicazione limitata all’ampliamento nel caso in cui lo stesso superi il 20% della preesistenza

Differenza tra AQE e APE

L’attestato di prestazione Energetica rispetto all attestato di QualificazioneEnergetica si differenzia per i seguenti aspetti:

  • l’ AQE può essere redatto da un tecnico che è stato coinvolto nelle altre fasi di intervento
  • l’ AQE va consegnato al comune per la “fine lavori” mentre l’APE al proprietario che poi provvederà a richiedere il certificato di agibilità.
  • l’AQE propone la classe energetica mentre l’APE la dichiara.
  • Fino al Giguno 2010, per le compravendita l’AQE sostituiva l’APE. Attualmente in caso di rogito o affitto è indispensabile l’APE

Quindi:

L’ Attestato di Qualificazione Energetica è un documento che sintetizza le caratteristiche energetiche dell’ edificio. Contiene la classe di appartenenza dell’edificio e i fabbisogni di energia primaria.

L’AQE si differenza dall’APE per tre aspetti fondamentali:

  1. L’AQE può essere redatto anche da un tecnico abilitato che è stato coinvolto nei lavori dell’ edificio da valutare, mentre nel caso dell’APE il certificatore energetico è un soggetto estraneo alle altre fasi del processo di progetto e realizzazione in quanto ha un ruolo di “collaudatore”.
  2. L’AQE non prevede l’assegnazione di una classa energetica ma solo “una proposta”
  3. L’AQE va consegnato al comune mentre l’APE alla Regione

Adempimenti del Direttore dei Lavori nella fase di “fine lavori”

L’AQE viene firmato dal direttore dei lavori in modo da asseverare come sono state realizzate le componenti che interessano gli aspetti energetici dell’edificio. E’ importante ci sia quindi coerenza tra i dati presenti nell’AQE e quello che è stato definito in fase di progetto nella relazione energetica (chiamata anche ex “legge 10”)

L’AQE va consegnato al comune (e non alla Regione come nel caso dell’APE) contestualmente ai documenti della fine lavori. Il direttore dei lavori che omette la presentazione dell’AQE può incorrere in sanzioni tra 1000 euro e 6000 euro. Inoltre la dichiarazione di fine lavori è inefficace se la stessa non è accompagnata dall’AQE asseverato.

Quando è obbligatorio redigere l’AQE?

I casi in cui vige l’obbligo di redigere l’AQE sono definiti nell’articolo 3, comma 2 del D. Lgs 192/2005:

  • edifici di nuova costruzione
  • nuovi impianti installati in edifici esistenti
  • ristrutturazione integrale degli elementi edilizi costituenti l’involucro di edifici esistenti di superficie utile superiore a 1.000 metri quadrati
  • demolizione e ricostruzione in manutenzione straordinaria di edifici esistenti di superficie utile superiore a 1.000 metri quadrati
  • una applicazione integrale, ma limitata al solo ampliamento dell’edificio nel caso che lo stesso ampliamento risulti volumetricamente superiore al 20 per cento dell’intero edificio esistente
  • sostituzione di generatori di calore

Nelle tipiche “ristrutturazioni di appartamenti” (Manutenzione Straordinaria comunicata con CILA) quindi sembrerebbe (utilizzo il condizionale perchè la norma non è per niente chiara) esserci l’obbligo di AQE solo nel caso di sostituzione degli impianti. Meno chiaro è l’obbligo in caso di sostituzione degli infissi.

In caso di fusioni e frazionamenti SEMBREREBBE non esserci l’obbligo di AQE

Ulteriori informazioni

  • Fino al 2009 L’ AQE sostuituiva L’ APE per quelle regioni che ancora non avevano provveduto ad emanare decreti attuativi del D.M. 26/6/09.
  • L’AQE si calcola con la procedura di “calcolo di progetto o calcolo standardizzato” che si basa sui dati in ingresso derivati dalla relazione energetica (Ex Legge 10)
  • L’AQE si realizza con i software che si usano per redigere anche la certificazione energetica APE